Il prezzo del petrolio può scendere ancora

Il prezzo del petrolio può scendere ancoraSegnalo una mia intervista uscita oggi su Il Nodo di Gordio, di cui propongo di seguito l’incipit.

Il prezzo del petrolio ha sforato oggi a ribasso i 40 dollari al barile. Ritiene si tratti di un prezzo soglia o, per le informazioni a Sua disposizione, è ipotizzabile un ulteriore calo?
Un ulteriore calo è senza dubbio possibile. All’orizzonte ci sono grosse preoccupazioni circa il tasso di crescita della domanda petrolifera dei Paesi emergenti. E con l’offerta che continua a crescere, meno domanda del previsto vorrebbe dire prezzi ancora in discesa. Gli operatori, finanziari e non, si stanno muovendo nelle ultime settimane sulla base di aspettative di questo genere.

L’Arabia Saudita si è già ritrovata con problemi di liquidità. Quanto può andare avanti con prezzi del petrolio così bassi senza ripercussioni sulla propria economia?
L’Arabia Saudita sta ricorrendo al mercato debito, è vero. Ma controlla enormi riserve di liquidità, oltre che di greggio. Per quanto l’impatto negativo sull’economia sia inevitabile, per il Paese non ci sono al momento rischi specifici di instabilità politica dovuta al taglio delle spesa pubblica. Le finanze saudite sono in grado di andare avanti ancora per parecchi trimestri senza grossi elementi di rischio, anche considerando che le contromisure in termini di ristrutturazione della spesa pubblica sono già in atto.

Il resto dell’intervista è accessibile qui.

Focus trimestrale sicurezza energetica – Q1 2015

Focus 2015Q1È stato reso pubblico il focus sulla sicurezza energetica relativo al primo trimestre del 2015, realizzato per l’Osservatorio di Politica Internazionale (Senato, Camera e MAE).

Dopo un’introduzione dedicata all’analisi del contesto internazionale (inclusa la questione iraniana), il capitolo primo del Focus è dedicato all’analisi dei consumi energetici, con particolare attenzione al gas naturale e al suo approvvigionamento. Questi due capitoli sono realizzati dal sottoscritto.

Il capitolo secondo è invece dedicato all’offerta e, nello specifico, alle politiche dei Paesi produttori di gas naturale e dei Paesi di transito dei gasdotti attualmente in funzione o in fase di progettazione/realizzazione. Ai recenti sviluppi del sistema di infrastrutture di trasporto e alle prospettive di realizzazione di nuovi progetti è poi dedicato il capitolo terzo. Questi due capitoli sono realizzati da Carlo Frappi.

Infine è presente un approfondimento dedicato alle infrastrutture di interconnessione nel nuovo panorama energetico europeo, realizzato da Lorenzo Colantoni.

Revoca delle sanzioni economiche e commerciali nei confronti dell’Iran

Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU ha approvato all'unanimità la revoca delle sanzioni economiche e commerciali nei confronti dell'Iran. Intervista a Matteo VerdaIl superamento delle sanzioni all’Iran continua a dominare l’attenzione degli analisti e dei media, nel tentativo di capire quali saranno le conseguenze e in quale orizzonte temporale.

Sul tema ho detto la mia ai microfoni di Radio Radicale, intervistato da Lorenzo Rendi. L’audio integrale dell’intervista è disponibile in streaming: Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha approvato all’unanimità la revoca delle sanzioni economiche e commerciali nei confronti dell’Iran. Intervista a Matteo Verda.

Slides – Geopolitica e trasporto di energia

SE - Geopolitica e trasporto di energiaPer gentile concessione di Antonio Sileo, sono disponibili qui le slides relative al suo intervento dal titolo «Geopolitica e trasporto di energia, ovvero come può il commercio aiutare a conoscersi e allontanare le guerre», tenuto il 19 febbraio presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Padova.круглосуточные займы на карту без проверок