La dimensione istituzionale della sicurezza energetica europea

Stato e MercatoSegnalo un interessante articolo di Andrea Prontera dal titolo «La dimensione istituzionale della sicurezza energetica europea: prospettive e limiti dell’external energy governance», pubblicato sul numero 2 del 2014 di Stato e Mercato.

Sia per ragioni ideologiche sia per l’assenza di altre leve, l’azione esterna dell’Unione Europea in campo energetico si concentra tradizionalmente sulla creazione di meccanismi di cooperazione che coinvolgono i Paesi delle regioni circostanti, nel tentativo di proiettare il sistema giuridico ed economico europeo in una fascia di Paesi limitrofi, indispensabili per garantire la stabilità degli approvvigionamenti energetici.

L’articolo ricostruisce sistematicamente le azioni intraprese nell’area del Mar Nero, del Caspio e dell’Asia centrale negli ultimi decenni, cercando di individuare quale sia stato l’effettivo impatto delle politiche europee. Previdibilmente, la conclusione a cui arriva Prontera è che in termini di sicurezza il risultato è stato piuttosto deludente.

The Caspian Sea Chessboard

Carlo Frappi e Azad Garibov (a cura di) - The Caspian ChessboardL’importanza del Caspio come fonte di approvigionamento energetico e come terreno di  scontro di interessi regionali è universalmente nota e riconosciuta. Sul tema si è quindi scritto e detto tanto.

Carlo Frappi e Azad Garibov hanno cercato di fare ordine nelle diverse questioni, raccogliendo 12 contributi di ricercatori italiani e internazionali su temi piuttosto diversi tra loro, ma inevitabilmente destinati a intrecciarsi.

La prima parte del volume (che include un mio contributo dal titolo «Energy Infrastructure Protection and the Caspian Offshore») è dedicata alle principali questioni sul tappeto, dalla militarizzazione alle risorse naturali.

La seconda parte è invece dedicata alle politiche e alle percezioni dei decisori politici dei Paesi della regione, mentre la terza parte analizza gli interessi nell’are e le conseguenti politiche dei principali attori globali.

Una lettura senz’altro utile per comprendere le dinamiche di una regione così complessa e rilevante per gli interessi europei. Qui è disponibile l’indice e qui l’introduzione.


Carlo Frappi e Azad Garibov (a cura di)
The Caspian Chessboard. Geo-political, Geo-strategic and Geo-economic analysis
Egea, 2014, 244 pp.
ISBN/EAN: 9788823844346
Scheda dell’editore

Lo status legale del Caspio

The legal status of the Caspian Sea - Federico Formentini and Tommaso MilaniLa dissoluzione dell’Unione Sovietica ha cambiato gli equilibri politici nella regione del Caspio, trasformando un poco formalizzato modus vivendi tra una superpotenza e una potenza regionale in una complessa questioni multilaterale tra 5 Stati con interessi divergenti.

Federico Formentini e Tommaso Milani propongono un’interessante ricostruzione storica della questione in un agile paper dal titolo The legal status of the Caspian Sea. History of the treaties between the riparian States, appena pubblicato da ECESA.