GIIGNL – Il mercato del GNL nel 2018

The LNG Industry. GIIGNL annual report 2018Segnaliamo la relazione annuale del Groupe International des Importateurs de Gaz Naturel Liquéfié (GIIGNL), dal titolo The LNG Industry in 2018 (per scaricare il file, occorre compilare un brevissimo form).

Si tratta del documento pubblico più ricco di dati sul settore, pubblicato fin dal 2006. L’edizione di quest’anno propone 28 pagine ricche di dati, tabelle e infografiche.

GIIGNL Annual Report 2018. Key figures

 

GIIGNL – Il mercato del GNL nel 2015

GIIGNL 2016Segnaliamo la relazione annuale del Groupe International des Importateurs de Gaz Naturel Liquéfié (GIIGNL), dal titolo The LNG Industry in 2015. Si tratta del documento pubblico più ricco di dati sul settore, pubblicato fin dal 2006.

Si tratta di 27 pagine ricche di dati sulle infrastrutture e sulle tendenze di mercato relative al GNL. Tra i dati più interessanti relativi al 2015:

  • 245,2 milioni (335 Gmc) le tonnellate importate a livello mondiale, +2.5% rispetto al 2014, di cui 68,4 Mt (89 Gmc) scambiati spot o a con contratti di breve periodo (28% del totale);
  • 72% della domanda globale localizzata in Asia;
  • 32% dell’offerta globale proveniente dal solo Qatar;
  • 777 Mt/a (1.062 Gmc/a) di capacità di rigassificazione in 34 Paesi importatori;
  • 308 Mt/a (421 Gmc/a) di capacità di liquefazione in 19 Paesi esportatori.

Una lettura consigliata per avere una panoramica dettagliata del settore.

GIIGNL2016

GNL: Asia e spot in crescita

GIIGNL - The LNG Industry in 2011  Il mercato mondiale del GNL è cresciuto nel 2011 del 9,4%, arrivando a superare i 300 Gmc (240 milioni di tonnellate). Questo il dato è stato diffuso nel rapporto annuale di GIIGNL, l’associazione degli importatori di gas naturale liquefatto, e riportato da StaffettaQuotidiana.

A trainare la domanda sono stati i mercati Asiatici, spinti dalla crescita dei consumi cinesi (13,6 Mt, +36,1%), indiani (12,3 Mt, +37,4%), sudcoreani (35,6 Mt, 8,9%) ma soprattutto giapponesi (79,1 Mt, +11,6%), a causa dell’effetto-Fukushima. Stagnante invece il mercato europeo (65 Mt, +0,4%), con la crescita britannica che compensa le minori importazioni in Spagna, Italia e Turchia.

Guardando al lato dell’offerta, il Qatar è saldamente leader mondiale, con quasi un terzo del la produzione complessiva (75,4 Mt) e clienti sia in Europa sia in Asia. Al secondo posto i grandi produttori asiatici, Malesia (24,9 Mt) e Indonesia (21,9 Mt), in attesa che nei prossimi anni lo sviluppo dei giacimenti in Mozambico (entro il decennio la capacità di liquefazione nel Paese potrebbe arrivare a 30 Mt annue).

Il dato più interessante è l’aumento della quota di GNL scambiato su base spot e breve termine: 61,2 Mt (25,4% del totale scambiato), con un incremento del 50% che segue il +40% del 2010. La crescita del mercato spot è stata trainata dall’aumento imprevisto della domanda giapponese (arrivata 16 Mt, +120%) e ha dimostrato ancora una volta il potenziale di flessibilità di un mercato globale. In Europa invece gli scambi a breve si sono contratti a 12,3 Mt (-8,5%), dopo il boom del 2010 (+50,9%), scontando la contrazione della domanda finale nel 2011 (-10,7%).