Gas per l’Italia: il progetto TAP nel contesto geopolitico attuale

Limes - Gas per l'Italia: il progetto Tap nel contesto geopolitico attualeSegnalo che lunedì 1° dicembre alle 11:30 si terrà a Bari un incontro dal titolo Gas per l’Italia: il progetto Tap nel contesto geopolitico attuale, organizzato da Limes per approfondire la questione dell’approvvigionamento energetico del nostro Paese.

A discuterne saranno Lapo Pistelli, viceministro degli Affari Esteri, Franco Cassano, componente della Commissione Esteri della Camera, e Giampaolo Russo, amministratore delegato di Tap Italia, e il sottoscritto. A moderare l’incontro sarà Lucio Caracciolo.

Qui è possibile scaricare la mia relazione.

Al via oggi TriesteNext

Italia: un hub per l'Europa meridionale?Al via questa mattina la terza edizione di TriesteNext, una tre giorni di incontri dedicati all’energia, alla ricerca scientifica e alla divulgazione. Ricercatori, imprenditori e decisori pubblici si incontreranno per discutere del presente e delle possibili evoluzioni future di tutto quello che ruota intorno al settore energetico, con particolare attenzione all’innovazione tecnologica.

Segnalo in particolare l’incontro Italia: un Hub per l’Europa meridionale?, in calendario il 27 settembre 2014 alle 17:30 presso il Ridotto Teatro Verdi. Oltre al sottoscritto, interverranno Giampaolo Russo, amministratore delegato TAP Italia, e Antonio Sileo, ricercatore dello IEFE della Università Bocconi. A moderare sarà Luca Pagni, giornalista di Repubblica.

SLIDES – La sicurezza energetica italiana e i rischi geopolitici

SLIDES - La sicurezza energetica italiana e i rischi geopoliticiSono scaricabili qui le slides relative al mio intervento dal titolo «La sicurezza energetica italiana e i rischi geopolitici. Il caso del gas naturale», tenuto sabato 13 settembre 2014 durante il XXVIII Convegno della Società Italiana di Scienza Politica di Perugia, nella sezione dedicata a Intelligence, Globalizzazione e Interesse Nazionale: il caso italiano.

Festival dell’energia 2014

Festival dell'energia 2014 - 16 maggioTorna anche quest’anno il Festival dell’energia, a Milano dal 15 al 17 maggio. Tanti gli appuntamenti in calendario, con tavole rotonde, dibattiti e dimostrazioni in laboratorio presso il Politecnico.

Quanto a me, il 16 maggio alle 11:15 prenderò parte alla tavola rotonda Russia, USA, Europa: il gas e il castello dei destini incrociati, in Sala Consiglio Dipartimento Energia (Campus Bovisa La Masa).

Interverranno Daniele Gamba (SRG), Paolo Esposito (CBA), Marco Margheri (Edison), Andrea Paliani (Ernst & Young), Giampaolo Russo (TAP), Evgeny Utkin (Partner N1). A condurre, Paolo Messa (Formiche).

Aggiornamento: la foto dell’evento diffusa dall’account Twitter di EY Italy.

EY Italy - Festival dell'energia 2014

L’impatto del non convenzionale sulle relazioni internazionali

John M. DeutchCome ormai è noto, gli Stati Uniti hanno conosciuto negli ultimi 4-5 anni una rivoluzione energetica analoga per importanza a quella che si sta cercando di attuare in Europa. Tuttavia, se da questa parte dell’Atlantico si cerca di promuovere tramite i sussidi pubblici lo sviluppo delle fonti rinnovabili, dall’altra parte dell’oceano sono le imprese private del comparto petrolifero che hanno aperto la strada allo sfruttamento di enormi giacimenti di gas e petrolio non convenzionali.

Le conseguenze di questa rivoluzione si stanno oggi manifestando appieno e stanno portando gli USA verso l’autosufficienza energetica in termini netti (si esporta carbone e si importano uranio e petrolio). Per il professore del MIT nonché ex direttore della CIA, John Deutch, che ha tenuto ieri a Milano una lezione presso il FEEM, questo non significa che gli USA diventeranno energeticamente indipendenti, ma semplicemente che dipenderanno molto meno dalle importazioni di materie prime energetiche dall’estero.

Ciò, a sua volta, permetterà a Washington una maggiore libertà sullo scenario internazionale e rappresenterà certamente un duro colpo, sia dal punto di vista economico che politico, per quei Paesi produttori che dipendono molto dalle quotazioni sostenute del greggio (vedi Russia e Iran, ma anche Venezuela). Quotazioni che per Deutch dovrebbero attestarsi sui 70-90 $ al barile nei prossimi anni.

Secondo Deutch, in sostanza, la rivoluzione del non convenzionale avrà effetti positivi e duraturi (15-20 anni) per i consumatori di tutto il mondo. A patto, naturalmente, che l’industria sia in grado di gestire al meglio l’impatto ambientale che le attività di fracking comportano, smontando così una delle maggiori cause di opposizione da parte delle comunità locali allo sfruttamento degli idrocarburi non convenzionali.

Seminario: the EU Southern Gas Corridor

Seminario ISPI - The EU Southern Gas CorridorSi è tenuto oggi a palazzo Clerici un seminario a parte chiuse dal titolo The EU Southern Gas Corridor, organizzato da ISPI e HASEN.

A parlare del gasdotto TAP e delle altre infrastrutture destinate a portare il gas azerbaigiano sono stati ricercatori, operatori del settore e giornalisti.

Sul sito dell’ISPI sono presenti alcune delle presentazioni.